Si pubblicano le date e l’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove di accesso per il sedicesimo ciclo del corso quinquennale della Scuola di Alta Formazione e Studio dell’Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro di Roma ‐ Anno accademico 2025-2026:
Le prove si svolgeranno nei giorni 22, 23 settembre 2025 a partire dalle ore 8:30 e il 26 settembre 2025 a partire dalle ore 8:00 presso la sede dell’ICPAL, in via Milano 76, Roma.
Per l’anno accademico 2025-2026 sono stati pubblicati due avvisi di selezione per il personale docente della SAF prioritariamente riservati al personale dell’ICPAL e del MIC (decreto 18 per le materie teoriche e decreto 19 per le discipline tecniche di restauro).
Scadenza di presentazione domande: 25 agosto 2025.
Contatti: Segreteria didattica SAF
Download disponibili:
Decreto 18
Avviso docenza SAF ICPAL (riservato al personale MiC)
Avviso docenza SAF ICPAL – Allegato 1_insegnamenti teorici
Avviso docenza SAF ICPAL – Allegato 2
Avviso docenza SAF ICPAL – Allegato 3 (DOC)
Decreto 19
Avviso docenza SAF ICPAL (riservato al personale MiC)
Avviso docenza SAF ICPAL – Allegato 1_discipline tecniche di restauro
Avviso docenza SAF ICPAL – Allegato 2
Avviso docenza SAF ICPAL – Allegato 3 (DOC)
Bando di concorso pubblico per l’ammissione di 5 allievi al sedicesimo ciclo del corso quinquennale della Scuola di Alta Formazione e Studio dell’ICPAL:
Scadenza di presentazione delle domande: 31 agosto 2025
Modalità di presentazione delle domande: esclusivamente via posta elettronica certificata, allegando lo schema della domanda di partecipazione e la ricevuta di pagamento, come specificato nell’articolo 3 comma 7 del bando.
L’ICPAL – Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro ha avuto l’onore di accogliere Mons. Francesco Braschi, Viceprefetto e Dottore della Biblioteca Ambrosiana di Milano, nonché Direttore delle Classi di Slavistica, Africana e Orientalis dell’Accademia Ambrosiana, presso i laboratori di restauro e nelle aule della SAF.
Nei mesi scorsi, Mons. Braschi aveva presentato alla Direttrice dell’ICPAL, Dott.ssa Aurora Raniolo, una richiesta di carattere scientifico-istituzionale, nell’ambito della missione affidata al Rev. Dott. Wessa per l’istituzione della nuova Central Papal Library presso il complesso monastico di Wadi El Natrun, in Egitto, destinata al restauro e alla conservazione dei numerosi manoscritti copti antichi oggi disseminati nei monasteri del Paese.
Durante la visita odierna, Mons. Braschi ha potuto osservare da vicino le sofisticate tecniche di intervento messe a punto nei nostri laboratori per la salvaguardia di materiali archivistici e librari di grande valore storico e culturale. Ha inoltre potuto visionare alcuni dei numerosi restauri realizzati dall’Istituto, riconoscendo il ruolo dell’ICPAL come centro di eccellenza a livello nazionale e internazionale nel campo del restauro, della formazione e della ricerca.
Tra gli obiettivi della visita, anche la volontà di rafforzare lo scambio di conoscenze e buone pratiche con particolare attenzione alla tutela del patrimonio manoscritto e documentario antico. L’ICPAL ringrazia Mons. Francesco Braschi per la visita e per il dialogo proficuo avviato in un settore strategico per la conservazione della memoria e della cultura.

Il 27 maggio 2025 l’Istituto Centrale per la patologia degli Archivi e del Libro, nell’ambito delle attività didattiche della Scuola di Alta Formazione e Studio, ha ospitato la lectio magistralis della Prof.ssa Francesca Manzari, professore ordinario di Storia dell’arte medievale presso l’Università di Roma La Sapienza, dove insegna Storia della miniatura, e direttore della Scuola di Specializzazione in beni archivistici e librari di Sapienza.
Si ringrazia la Prof.ssa Manzari per aver introdotto ai nostri studenti, con grande coinvolgimento, il progetto “HOURS/ORE. Italian Books of Hours/Libri d’ore italiani” che rende accessibili vari tipi di approfondimenti su questa particolare tipologia libraria e fornisce il primo censimento dei libri d’ore miniati prodotti in Italia tra il 1275 e il 1550 attraverso un sito internet disponibile in open access.

