L’astronomia e l’astrofisica protagoniste, nel pomeriggio del 6 febbraio, all’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro grazie ad un incontro dedicato alla presentazione del volume “Gli incunaboli e le cinquecentine degli Osservatori astronomici dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (1478-1560)”. La pubblicazione, a cura di Emilia Olostro Cirella, Laura Abrami, Giovanna Caprio, Francesca Perrone e Donatella Randazzo, è frutto del lavoro di censimento del patrimonio librario antico custodito nelle biblioteche degli Osservatori Astronomici e Astrofisici dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e descrive 227 edizioni a stampa di opere pubblicate tra il 1478 e il 1560.

Ad aprire la presentazione sono stati i saluti istituzionali del Direttore dell’ICPAL, la Dott.ssa Aurora Raniolo; del Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Roberto Ragazzoni, e di Antonella Gasperini, Responsabile Biblioteche, Musei e Terza Missione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Il pomeriggio è proseguito con gli interventi di Edoardo Barbieri, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; Massimo Della Valle, Osservatorio Astronomico di Capodimonte di Napoli e Accademia dei Lincei e di Emilia Olostro Cirella, Osservatorio Astronomico di Capodimonte di Napoli.

L’ICPAL ringrazia tutti per la gentile partecipazione e per l’importante presentazione che sottolinea, ancora una volta il ruolo fondamentale del dialogo e della collaborazione istituzionale. L’ICPAL, infatti, è al fianco dell’INAF collaborando costantemente per la tutela, il restauro e la valorizzazione del patrimonio librario e fotografico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.