Voli di carta. Mostra di aquiloni di Anna Onesti

Voli di carta. Mostra di aquiloni di Anna Onesti

Apertura straordinaria dell’ICPAL in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2022

 

Forme che si affidano al vento con le loro strutture dinamiche e leggere, sono gli aquiloni esposti dall’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2022Sabato 24 e domenica 25 settembre saranno presentate le creazioni che Anna Onesti ha realizzato anche insieme ad altri artisti: Francesco Casorati, Bruno Ceccobelli, Adele Cammarata, Virginia Lorenzetti.

 
Gli aquiloni sono piccoli miracoli di perfezione tecnica. Costruiti con elementi essenziali, carta dipinta o stampata, stecche di bambù e fili di cotone, essi uniscono alla sapienza costruttiva e alla bellezza artistica la sostanza del gioco ed il senso dello slancio spontaneo. La costruzione di queste forme volanti, realizzate insieme a Fabrizio Di Pietro, è basata spesso su tipologie tradizionali giapponesi come: l’aquilone quadrato (hamamatsu), l’aquilone a losanga (tosa), l’aquilone rettangolare (edo), l’aquilone esagonale (rokkaku). La velatura è realizzata con carta giapponese di fabbricazione artigianale oppure con carta coreana o carta proveniente dall’estremo oriente, dalle regioni del Nepal o dell’India.
 
In mostra anche alcune foto del volo degli aquiloni, voli coordinati da Claudio del Greco ed Ettore Carta del gruppo aquilonisti romani Greko Kite, le fotografie sono di Fabio Massimo Fioravanti.

Alle ore 11:30 di sabato 24 settembre, Anna Onesti terrà una conversazione con proiezioni relativamente a questo singolare lavoro; l’incontro vede la presenza di Stefania Pandozy, Responsabile del laboratorio polimaterico dei Musei Vaticani, storica dell’arte e restauratrice specializzata in carta, cuoio, fibre vegetali, fotografie, lacche e plumaria.

 
Nella giornata di domenica 25 settembre gli studenti della Scuola di Alta Formazione e Studio per restauratori dell’ICPAL eseguiranno alcuni interventi dimostrativi e coinvolgeranno il pubblico nella realizzazione di semplici manufatti.
Inoltre, in entrambe le giornate sarà possibile effettuare visite guidate all’interno del giardino storico dell’Istituto, ex sede dell’Orto Botanico di Roma.
 
PROGRAMMA:
Sabato 24: ore 10.15 visita guidata del giardino storico; ore 11.30 visita alla mostra e conversazione con l’artista Anna Onesti
 

Domenica 25: visite guidate del giardino storico, laboratorio curato dagli studenti SAF e visita della mostra con ingresso alle ore 10.15 e 11.15

 
INFO:
ICPAL – Via Milano, 76 – 00184 Roma (RM)

tel. +39 06 48291286

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo:

ic-pal.comunicazione@cultura.gov.it con richiesta di inserire l’attività a cui si è interessati, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.

 
Prenotazioni entro le ore 12.00 di venerdì 23 settembre.

Si prega di attendere conferma via email.

 

BANDO DI AMMISSIONE SAF A.A. 2022-2023

Per l’anno accademico 2022-2023 è stato pubblicato il bando di concorso pubblico per l’ammissione di 5 allievi al tredicesimo ciclo del corso quinquennale della Scuola di Alta Formazione e Studio dell’ICPAL.

Il corso è equiparato alla Laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali (LMR/02) e abilita alla professione di Restauratore dei beni culturali in riferimento al Percorso formativo professionalizzante 5: Materiale librario e archivistico. Manufatti cartacei e pergamenacei. Materiale fotografico, cinematografico e digitale.

Scadenza di presentazione delle domande: 21 agosto 2022

Modalità di presentazione delle domande: esclusivamente via posta elettronica (ordinaria o certificata), come specificato nell’articolo 3 comma 7 del bando.

Link al testo della Gazzetta Ufficiale

Contatti:  ic-pal.scuola@cultura.gov.it

 

Download disponibili:

L’ICPAL AL SALONE INTERNAZIONALE DEL RESTAURO DI FERRARA

L’ICPAL AL SALONE INTERNAZIONALE DEL RESTAURO DI FERRARA

Dall’8 al 10 giugno 2022 l’ICPAL partecipa alla XXVII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali”, che si svolgerà presso il quartiere fieristico di Ferrara.
 
Economia, Conservazione, Tecnologie e Valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali: questi sono i punti cardine del Salone Internazionale del Restauro di Ferrara, prima manifestazione del settore presente fin dal 1991 nel panorama fieristico internazionale.
 
L’ICPAL partecipa con incontri e laboratori nell’ambito del programma di eventi del Ministero della Cultura.
Il MiC avrà infatti un’area dedicata di circa 500 mq – tra sale convegni e stand istituzionale –  situata nel padiglione 3, il cui allestimento è stato curato dal Servizio VI del Segretariato generale, che ha coordinato anche la partecipazione degli oltre 50 Istituti ministeriali.
Una straordinaria vetrina per raccontare le attività istituzionali del MIC, per illustrare – attraverso incontri, laboratori e filmati – i lunghi e complessi restauri condotti dagli Istituti di Alta Formazione e Studio, e promuovere nuove prospettive di accesso al mondo del lavoro nel settore della cultura e dei beni culturali.

Il programma scaricabile con tutti gli incontri e i laboratori del MiC è disponibile al seguente link: https://cultura.gov.it/evento/restauro-salone-internazionale

 
PROGRAMMA dell’ICPAL:
 
🗓 Mercoledì 8 giugno
Sala LABORATORI MiC
🕦 11.30-13.30 e 14.30-16.30
Laboratorio a cura della Scuola di Alta Formazione e studio (SAF) dell’ICPAL.
  • Realizzazione di piccoli volumi con cucitura a sopraggitto di tipo giapponese, chiamata fukurotoji
  • Confezionamento di segnalibri con cucitura decorativa che riprende le corregge della legatura d’archivio
🗓 Giovedì 9 giugno
Sala LABORATORI MiC
🕦 11.30-13.30 e 14.30-16.30
Laboratorio a cura della SAF dell’ICPAL
  • Prove di colore di miniature
  • Realizzazione scatole di piccole dimensioni
🗓 Venerdì 10 giugno
Sala B MiC
🕤 9.30 – 11.30
ICPAL: SPERIMENTAZIONE E RESTAURI DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE E STUDIO
Incontro a cura della SAF e dei laboratori scientifici dell’ICPAL
Introduce e modera:
Alessandra Marino Direttore ICR, in rappresentanza di Mario Turetta Direttore generale avocante ICPAL
Interventi
🔸 “Dietro le quinte dei libri animati: meraviglie cartotecniche nei volumi di fine ‘800”
Sara Guizzo Laureata SAF ICPAL
L’intervento verterà sul restauro di tre libri animati realizzati nella seconda metà dell’800 tra Italia, Francia e Germania e attualmente conservati presso la Fondazione Tancredi di Barolo di Torino. Attraverso indagini diagnostiche, ricerche bibliografiche e un restauro rispettoso delle caratteristiche costruttive dei diversi materiali e del passaggio del tempo è stato possibile ripristinare il corretto funzionamento dei dispositivi mobili.
🔸 “Il fondo fotografico dell’Ufficio Razza presso il Gabinetto del Ministero della Cultura Popolare. Problematiche conservative e restauro di stampe alla gelatina ai sali d’argento”
Federica Riccio Laureata SAF ICPAL
L’intervento verterà sul restauro di fotografie raffiguranti “tipi regionali italiani”, prodotte dall’attività istituzionale del Mistero della Cultura Popolare, dalla sezione “Gabinetto Ufficio Razza”. Lo studio del fondo, conservato presso l’Archivio Centrale dello Stato, è frutto della ricognizione delle singole unità, tra le quali sono state selezionate cinque stampe fotografiche. Su di esse è stato stabilito un protocollo operativo da applicare all’intero fondo, considerata l’omogeneità della casistica dei danni.
🔸 “Vite oltre. Documenti e umanità dietro un filo spinato che ha cambiato la storia”
Sara Belligno Laureata SAF ICPAL
L’oggetto dell’intervento è il restauro di atti ufficiali, documenti privati e fototessere di deportati provenienti dal campo di concentramento di Flossenbürg e attualmente conservati all’ITS – International Center on Nazi Persecution di Bad Arolsen in Germania. Scritti su carta ‘moderna’, i documenti presentano problematiche conservative molto complesse, che rappresentano una sfida per i restauratori.
🔸 “Hyakkiyagyō 百鬼夜行 – La parata notturna dei 100 demoni: restauro e conservazione di un emakimono di fine Ottocento”
Carlotta Petruccioli Laureata SAF ICPAL
L’intervento verterà sullo studio e il restauro di un rotolo giapponese (emakimono 絵 巻 物) proveniente dalla collezione Ragusa del Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma. Il rotolo è un’opera narrativa illustrata in senso orizzontale, sviluppatasi in Giappone tra XI e XVI secolo. Si tratta di una delle tipologie di montaggio più antiche: il termine “emakimono” significa “dipinto/oggetto arrotolato” e unisce testo e immagini.
🔸 “I nuovi progetti di ricerca dei laboratori scientifici dell’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro (ICPAL)”
Paola Biocca Chimico, supporto ALES presso ICPAL
Matteo Montanari Biologo, supporto ALES presso ICPAL
Saranno presentati i progetti scientifici attualmente in corso presso l’ICPAL.  In particolare, in collaborazione con l’Istituto Centrale per la Catalogazione e Documentazione (ICCD), sarà illustrato un progetto che riguarda la caratterizzazione del degrado di un fondo di lastre fotografiche in vetro alla gelatina d’argento risalenti all’inizio del ‘900, interessate da un’intensa contaminazione biologica. Le analisi condotte con un approccio multi-disciplinare (indagini biomolecolari, microscopia elettronica e analisi chimiche non invasive) sono di supporto documentale al progetto del fotografo spagnolo Juan Fontcuberta, che nel corso della sua recente “residenza d’artista” presso l’ICCD ha approfondito la sua attuale indagine artistica sul concetto di precarietà dell’immagine fotografica.
Il secondo progetto riguarda l’avvio di una mappatura a livello nazionale della presenza negli archivi e nei depositi librari del fungo Eurotium halophilicum, la cui diffusione epidemica rappresenta ad oggi la principale minaccia biologica per la conservazione dei beni archivistici e librari. La mappatura sarà condotta attraverso la distribuzione di un questionario elaborato dal personale scientifico dell’ICPAL in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA). Accanto all’aspetto conservativo infatti sarà valutata l’eventuale relazione tra la presenza della contaminazione ed eventuali problematiche igienico-sanitarie che interessano il personale e gli utenti degli ambienti archivistico-librari.
 
Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria da effettuarsi sul sito della manifestazione: www.salonedelrestauro.com

Manifestazione d’interesse per la progettazione del Giardino storico

Si pubblica l’avviso di indagine esplorativa per l’affidamento diretto dell’incarico di progettazione definitiva, esecutiva e del coordinamento della sicurezza per il Giardino storico dell’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro, nell’ambito dell’avviso pubblico “Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici da finanziare nell’ambito del PNRR[…]” pubblicato il 30 dicembre 2021.

Data pubblicazione: 1 giugno 2022

Termine di scadenza: 16 giugno 2022 ore 12:00

L’ICPAL  al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze

L’ICPAL al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze

Mercoledì 18 maggio l’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro partecipa all’8ª Edizione del Salone dell’Arte e del Restauro, che si terrà dal 16 al 18 maggio a Firenze presso il Palazzo della Borsa della Camera di Commercio.

Un appuntamento biennale, che quest’anno si svolgerà sia in presenza che online, dedicato alla conservazione, al restauro, ai musei, alla formazione, alle nuove tecnologie e alle dinamiche connesse al turismo culturale e ambientale.

L’ICPAL sarà presente alla manifestazione con il workshop dal titolo “ICPAL: Didattica e sperimentazione” nell’ambito dell’interessante calendario di incontri promosso dal Ministero della Cultura.

L’accesso a tutti gli eventi della zona espositiva è gratuito, con obbligo di registrazione.

Gli incontri trasmessi in diretta streaming saranno disponibili sulla pagina Facebook del Salone: https://www.facebook.com/salonerestaurofirenze​

Per maggiori informazioni:

www.salonerestaurofirenze.com/restauro/2022

 

PROGRAMMA DEL WORKSHOP “ICPAL: DIDATTICA E SPERIMENTAZIONE”

 

Mercoledì 18 maggio 2022  – ore 14.30-16.00 – SALA MiC

introduce e modera

Alessandra Marino Direttore ICR, in rappresentanza di Mario Turetta Direttore generale avocante ICPAL

 

“I nuovi progetti di ricerca dei laboratori scientifici dell’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro”

 

Paola Biocca Chimico Ales S.p.A. presso ICPAL

Matteo Montanari Biologo Ales S.p.A. presso ICPAL

Sono in corso presso l’ICPAL progetti scientifici volti a migliorare le conoscenze dei processi di degrado del materiale archivistico-librario e a ricercare soluzioni innovative di prevenzione e controllo. In particolare, le ricerche riguardano lo studio del degrado chimico-biologico di opere cartacee e fotografiche e l’avvio di una mappatura nazionale delle contaminazioni fungine in archivio, per la messa a punto di sistemi di controllo basato sul monitoraggio dei parametri ambientali.

 

“Il mensile ‘Lucciolina’: analisi dello stato di conservazione e restauro di due numeri in carta cerulea (Archivio di Stato di Milano)”

 

Giulia Re Studente V anno SAF ICPAL

Sabrina Sideri Studente V anno SAF ICPAL

L’intervento mira a raccontare la peculiare genesi del mensile “Lucciolina” (prodotto tra il 1911 e il 1913 e diretto da Teresa Feltrinelli), seguita dalla descrizione delle principali caratteristiche dei volumi, dello stato di conservazione e dell’intervento di restauro di due numeri con coperta in carta cerulea. Verranno descritte le modalità operative, le scelte che hanno portato al recupero e alla sostituzione di alcuni elementi e le indicazioni per una corretta conservazione e fruizione.

 

“Studio codicologico, diagnostica e restauro del codice membranaceo eritreo Maṣḥafa gǝnzat, መጽሐፈ፡ ግንዘት (‘Libro per seppellire’) dell’Istituto Storico dei Cappuccini di Roma”

 

Ilaria Brunelli Studente V anno SAF ICPAL

Giuseppe Marotta Studente V anno SAF ICPAL

Le tecniche di manifattura dei manoscritti liturgici cristiani di area etiopica ed eritrea si sono mantenute pressoché invariate nel corso dei secoli. Dopo un inquadramento storico e codicologico, si esporranno la descrizione dello stato di conservazione, i risultati delle analisi diagnostiche e l’intervento di restauro eseguito sul codice eritreo Maṣḥafa gǝnzat, compromesso da un esteso danno entomologico.

 

Allegati:

Calendario completo degli incontri del Ministero della Cultura

 

 

 

Giornata formativa “Problematiche conservative dei Beni archivistici e librari e gestione delle emergenze”

Giornata formativa “Problematiche conservative dei Beni archivistici e librari e gestione delle emergenze”

L’Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro (ICPAL), in collaborazione con la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali e con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, organizza una giornata formativa sulle “Problematiche conservative dei beni archivistici e librari e gestione delle emergenze.

La proposta formativa affronta in maniera critica gli aspetti e le problematiche relative alla conservazione dei documenti e delle opere su supporto cartaceo attraverso un indirizzo metodologico multidisciplinare.

Temi della giornata:

  • La conservazione preventiva;
  • Comprensione dei rischi e gestione delle crisi: prepararsi e preparare i beni culturali alle emergenze;
  • Storia, caratteristiche e problematiche della carta moderna.

Destinatari

Personale MiC che svolge attività inerenti alle tematiche affrontate, in particolare degli Archivi di Stato e delle Biblioteche.

Modalità di iscrizione e fruizione

Le iscrizioni sono aperte dal 15 aprile al 4 maggio 2022 esclusivamente sul Portale dei Corsi MiChttps://portalecorsi.beniculturali.it.

La giornata formativa sarà fruibile in diretta sulla piattaforma FAD della Fondazione il 17 maggio 2022, fino a 980 partecipanti.

Per gli ulteriori iscritti e autorizzati sul Portale dei corsi (fino a 3.000 unità), i contenuti saranno disponibili on demand dal 30 maggio al 30 settembre 2022.

La frequenza di tutte le lezioni che compongono il modulo (4 ore circa) dà diritto a 4 crediti di formazione continua (CFC).

Per maggiori informazioni

Circolare DG-ERIC n. 18 del 14/04/2022

Programma

Vademecum FAD